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| Da "Il Mattino" del 28/11/2012 |
Io so.
Io so i nomi dei responsabili della strage di Milano del 12 dicembre 1969.
Io so l'indirizzo di chi ha ucciso tuo zio.
Io so dove lavora chi ha usato violenza a tua sorella in quella stazione deserta.
Io so quali labbra baceranno e quali ordiranno il male.
Io so, ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi. Io so perché sono un sensitivo.
Cominciò tutto quando ancora ero bambino. Una notte sognai che un pentolino di acqua bollente finisse per essere rovesciato sul braccio di mia sorella ustionandola, e così fu. Una cicatrice segna la memoria del mio genio novello.
La mattina dell'11 settembre 2001 non feci colazione. Ero sudato e attonito. Due serpenti dalle lingue infuocate avviluppavano grandi torri di acciaio: questa la spaventosa visione che ebbi nottetempo. Quando, dopo pranzo, il telegiornale interruppe la Melevisione, io non guardai poiché avevo già visto. I serpenti avvolgevano le torri.
Fu dura, tremendamente dura, dapprincipio: le mie stesse visioni mi atterrivano non poco. Ma poi incontrai una persona speciale che mi fece capire di avere un dono nella mia maledizione. Mi disse che ero una sorta di Gioacchino da Fiore dei nostri tempi: se l'abate leggeva i disegni di Dio, io decifravo quelli degli spiriti.
Nel 2011, grazie al supporto di tante persone, decisi di mettere le mie capacità extrasensoriali a disposizione di chi ne avesse più bisogno.
Io so e vi aiuto.
